© Valentino Minuto
IL 7 OTTOBRE 1891
ARISTIDE GABELLI
CON GLI SCRITTI
CON GLI ESEMPI DELLA VITA
EDUCATORE
IL CONSIGLIO COMUNALE DECRETAVA
19 NOVEMBRE 1892
In marmo bianco, la lapide ad Aristide Gabelli – collocata nella via a lui intitolata – segna la casa dove questo educatore «con gli scritti» e «con gli esempi della vita» si spense a Padova «il 7 ottobre 1891». L’epigrafe, dettata dall’assessore per la Pubblica Istruzione Antonio Marzolo, ricorda che questo omaggio monumentale fu tributato dal Comune di Padova con la deliberazione consiliare adottata «il 19 novembre 1892». Alla cerimonia inaugurale – tenutasi il 22 marzo 1893 – tennero discorsi di occasione il sindaco di Padova Vettor Giusti del Giardino e il prefetto Saladino Saladini; per quest’ultimo Gabelli, «oltre all’essere stato un gran pensatore dell’umanità, fu uno di quegli uomini pratici, operosamente, indefessamente attivi per il bene» (Padova ad Aristide Gabelli. I discorsi, 1893, s.p.). Le onoranze a Gabelli non si esaurirono quel giorno nello scoprimento della lapide: a Palazzo Cumano, sede della Scuola Normale Maschile, si tenne l’inaugurazione di un busto del pedagogista (si veda la relativa scheda).
Commemorato
Fonti
- ARCHIVIO GENERALE DEL COMUNE DI PADOVA, Deliberazioni della Giunta Comunale di Padova, DGC del 1892 [n. 2348 (14 ottobre); nn. 2691 e 2705 (2 novembre); n. 3127 (19 dicembre)] e del 1893 [nn. 1 e 2 (3 gennaio); n. 736 (17 marzo)]
- A. Amati, Aristide Gabelli. Studio biografico, Padova, F.lli Drucker, 1893
- Padova ad Aristide Gabelli, «Il Veneto. Corriere di Padova», a. VI, n. 81, 23 marzo 1893, s.p.
- Padova ad Aristide Gabelli. I discorsi del cav. prof. Amato Amati provveditore agli studi e del Prefetto co. Comm. Saladino Saladini, «Il Veneto. Corriere di Padova», a. VI, n. 83, 25 marzo 1893, s.p.
- F. De Vivo, Il nome di Aristide Gabelli nelle vicende scolastiche padovane, «Padova e il suo territorio. Rivista bimestrale», a. III, fasc. 14, luglio-agosto 1988, pp. 26-28