In un collegio femminile elegante ed esclusivo, la direttrice, prima di una lezione di equitazione, fa ritirare i diari dalle camerate e li legge, con grande disappunto delle ragazze. Scopre così che la maggior parte delle studentesse è infatuata del giovane professore di chimica Marini (Checchi), che, per questo, viene immediatamente richiamato ad un maggior rigore.
Anna (Valli), una collegiale insofferente e poco studiosa, anch’essa innamorata del professore, nonostante non tenga un diario, protesta presso la direttrice (Rissone) per l’abuso subito dalle compagne; per questo viene punita e costretta a rimanere in piedi durante un pasto.
Nel frattempo, le studentesse scoprono Maria (Dilian), una ragazza semplice e diligente, abbracciata ad un uomo nel cortile della scuola, e pensano si tratti del giovane insegnante di chimica. Di conseguenza, Anna denuncia Maria alla direttrice. La delazione provoca la fuga di Maria, che durante l’evasione si ferisce gravemente. La ragazza viene recuperata e portata nel collegio. Emerge che Maria era abbracciata al padre, il quale, costretto alla clandestinità perché accusato di truffa, stava raccogliendo le prove della sua innocenza. Quando Anna capisce di essere la causa della disgrazia capitata alla compagna, decide di riparare personalmente, donando il suo sangue per curare la compagna ferita. La direttrice vorrebbe comunque cacciare Maria dalla scuola, per non guastare il buon nome dell’istituto, ma tutte le studentesse chiedono e ottengono che la ragazza possa restare. Infine, il professore, colpito dal gesto di solidarietà di Anna, dichiara il suo amore per lei.
Carlo Micheluzzi; Sandro Ruffini; Bianca Della Corte; Dedi Montano; Anna Capodaglio; Tatiana Farnese; Diana Franci; Giuliana Pitti; Ricardo De Miceli; Giulio Battiferri; Paolo Ferrara.
Il film è stato girato a Cinecittà.
Fonti
P. Mereghetti (a cura di), Dizionario dei film, Milano, Baldini & Castoldi, 1995, p. 1071.
J. Reich, Reading, Writing, and Rebellion: Collectivity, Specularity, and Sexuality in the Italian Schoolgirl Comedy, 1934-43, in R. Pickering-Iazzi (a cura di), Mothers of invention: women, Italian fascism, and culture, Minneapolis, University of Minnesota Press, 1995, pp. 220-251.
E.G. Laura, M. Porro, Alida Valli, Roma, Gremese, 1996, pp. 56-58.
F. Sacchi, Al cinema negli anni Trenta. Recensioni dal Corriere della Sera. 1929-1941, a cura di E. Marcarini, Milano, FrancoAngeli, 2000, pp. 232-233.