Appartenente al primo periodo napoletano di Antonio Mancini, l’opera si pone in dialogo con altre scene di genere realizzate dal pittore traendo ispirazione
L’illustrazione realizzata con un disegno a china ed acquerelli riproduce, quasi a pagina intera, in una scansione che ricorda i fotogrammi cinematografici,
Realizzate a penna e acquerello e riprodotte con la stessa tecnica di fotoincisione utilizzata in quegli stessi anni ad esempio da Carlo Chiostri, nelle illu
Attivo fin dal suo ingresso nel Comitato direttivo delle Scuole per i contadini dell’Agro romano, Duilio Cambellotti, amico di Giovanni Cena e di Alessandro