Balilla nasce come libro-giocattolo sagomato all’interno della collana Librini del cuccù. Stampato a Firenze dalla casa editrice Salani nella seconda metà degli anni Trenta, presenta un formato di 1/16 agevole per la lettura ed è arricchito da piccole illustrazioni a due colori di Fiorenzo Faorzi realizzate con inchiostro di china, matita e penna. Nel breve racconto viene narrata l’educazione e la vita scolastica di un giovane balilla modello. Come altri libri per ragazzi o testi scolastici pubblicati durante il fascismo, Balilla assolve la funzione di manuale per indottrinare le nuove generazioni di studenti alla disciplina del regime fascista. Vengono menzionati nel testo e nelle illustrazioni fatti storici come la proclamazione dell’Impero da parte di Mussolini nel maggio del 1936, elementi utili alla datazione del volume.