© Unitre Pinerolo - Università delle Tre Età; Fonte: http://www.uni3pinerolo.it/risorgimento/de%20amicis%20monumento.html
EDMONDO DE AMICIS
ILLUSTRATORE
DELLE PORTE D’ITALIA
XX GIUGNO MCMIX
Il monumento a Edmondo De Amicis – un busto in bronzo su un piedistallo di marmo – era il tributo di riconoscenza della comunità pinerolese allo scrittore per aver dedicato alla città e alle vicine vallate il libro-reportage Alle porte d’Italia, dove egli aveva celebrato le bellezze naturali e le nobili memorie di quella terra di confine. Poco dopo la morte di De Amicis, il periodico locale «La Lanterna pinerolese» lanciò l’idea di un omaggio monumentale all'autore di Cuore; il settimanale provvide altresì alla raccolta delle offerte. Lo scoprimento del monumento, che era stato modellato da Pietro Canonica, si tenne il 20 giugno 1909. Quel giorno a commemorare De Amicis al Teatro sociale di Pinerolo fu il poeta e critico letterario Corrado Corradino; l’oratore affermò che dinanzi al monumento appena inaugurato «i fanciulli» si sarebbero impressi «nella memoria i lineamenti dell’uomo che s’è fatto lo storico e il poeta del loro mondo piccino, che è disceso nelle intimità del loro animo impiegando ogni sua arte a soffiarne via i germi maligni, a svilupparne i germi generosi» (Corradino, Edmondo de Amicis, 1909, p. 16).
Commemorato
Fonti
- Pinerolo per E. De Amicis, «La Stampa», a. XLIII, n. 152, 3 giugno 1909, p. 3
- p.v., Pinerolo e il De Amicis. Storia d’un libro e d’un affetto, «La Stampa», a. XLIII, n. 164, 15 giugno 1909, p. 3
- Pinerolo inaugura un busto a De Amicis, «La Stampa», a. XLIII, n. 171, 22 giugno 1909, p. 2
- C. Corradino, Edmondo de Amicis. Commemorazione tenuta il 20 giugno 1909 nel Teatro sociale di Pinerolo, Pinerolo, Tipografia Sociale, 1909