Lapide a Ferrante Aporti a San Martino dall’Argine (1891)

Ferrante Aporti era nato a San Martino dall’Argine il 21 novembre 1791 (alcuni biografi indicano il 20 quale giorno genetliaco). Il 19 aprile 1890, per onorare la memoria del «primo istitutore degli asili d’infanzia in Italia», si costituì a Mantova, sotto la presidenza dell’avv. Scipione Furga Gornini, il Comitato per le feste del primo centenario della nascita di Aporti. Le celebrazioni centenarie si tennero il 15 novembre 1891; quella domenica le  dimostrazioni di omaggio furono: 1) il pellegrinaggio dei maestri e delle maestre della provincia di Mantova alla terra che diede i natali all’abate-educatore (a dirigere l’organizzazione di questa iniziativa fu il provveditore agli studi Gaetano Fenaroli); 2) lo scoprimento della lapide che «per deliberazione consiliare» del Municipio di San Martino dall’Argine fu posta sulla facciata della casa di «nascita del grande filantropo»; 3) la commemorazione aportiana pronunciata al teatro del Comune da Saverio Fausto De Dominicis, professore di Pedagogia all’Università di Pavia; 4) la premiazione degli asili infantili della provincia di Mantova, a chiusura della mostra didattica che era stata inaugurata il 25 ottobre di quell’anno. L’asilo aportiano – affermò De Dominicis – «voleva dirozzare le moltitudini fin da principio, perché l’educazione posteriore potesse riuscire ampia ed efficace; perché il popolo […] potesse assurgere alla sua piena personalità morale. Aporti sentiva che è dalla coscienza popolare che può venire vigore anche agl’istituti secondari e medi, e che quando l’istruzione langue nel popolo, non può essere vigorosa negli istituti alti» (De Dominicis, Ferrante Aporti, 1892, pp. 11-12).