Il Diploma di II classe fu conferito annualmente sulla base di quanto stabilito dal Regio Decreto n. 1386 del 19 agosto 1932, pubblicato sulla G. U. n.
Insegnante delle scuole di Bitetto, in provincia di Bari, aveva acquisito la patente per l'insegnamento di grado superiore l'11 agosto 1874. Quando il consiglio provinciale scolastico di Bari lo propose per la medaglia d'argento, l'8 maggio 1878, il maestro svolgeva la sua attività da tredici anni.
Bortolo Marchese era considerato il primo fra gli insegnanti del circondario di Montebelluna, al quale apparteneva il comune di Cavase presso il quale svolgeva la sua attività in una scuola con ottantotto alunni.
Alberto Patti Giacalone insegnava da nove anni quando il Consiglio scolastico provinciale di Trapani lo propose per il conferimento della medaglia d'argento. Il maestro, dotato di patente normale superiore, si era distinto non solo per la gestione di quattro classi con trentacinque alunni, ma anche per l'impegno rivolto alle tre classi delle scuole serali e festive. Per tali ragioni il ministero della Pubblica Istruzione lo insignì della medaglia d'argento il 29 gennaio 1875.
La contessa Virginia Gherardi in De Smoglian esercitava da anni il ruolo di ispettrice delle scuole femminili e dell'asilo infantile di Mondolfo in provincia di Padova, luogo in cui per tutto il secondo Ottocento si distinse per il suo spirito filantropico e per l'impegno e la sensibilità verso le categorie sociali disagiate.
Antonio Tardivo, al momento del conferimento, insegnava da 29 anni nel comune di Montagnana in provincia di Padova. Considerato un insegnante "diligentissimo" ricevette il 9 febbraio 1875 il conferimento della medaglia d'argento.
Maria Baraban fu maestra elementare nel comune di Terranova di Pollino (PZ). Nel 1891, dopo dieci anni di servizio, le venne conferita la menzione onorevole e nel corso della sua carriera istituì un museo scolastico