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Autore della scheda:
Scheda compilata da:
annarita.pilla
Nome:
Giovanbattista
Cognome:
De Luca
Genere:
M
Data di nascita:
25 novembre 1846
Luogo di nascita:

Casacalenda CB
Italia

Regione di nascita:
Molise
Luogo di morte:

Italia

Luogo di conferimento:

Casacalenda CB
Italia

Regione di conferimento:
Categoria professionale:
Insegnante di scuola primaria
Direttore didattico/Direttrice didattica

Dopo aver servito «con fedeltà ed amore la patria» (ACS, 1901)  per tre anni, dal 1868 al 1871, aveva insegnato ininterrottamente per ventotto anni. Già nel 1879 e nel 1894 il maestro fu dichiarato benemerito e nel 1896 ottenne per meriti dal ministero la patente superiore. Da quel momento iniziò l’insegnamento anche nelle classi quarta e quinta e ad esercitare, gratuitamente, anche la funzione di direttore didattico scegliendo di insegnare anche il giovedì, giorno abitualmente destinato al riposo settimanale. Sin dall’inizio della sua esperienza professionale il maestro aveva aperto e gestito una scuola serale di complemento a titolo gratuito. Nonostante non versasse in condizioni economiche particolarmente brillanti – il Consiglio comunale lo definì «povero e carico di numerosa famiglia» (ACS, 1901) – aveva provveduto a fornire gli alunni disagiati di libri e quaderni. Per i membri del Consiglio  comunale «da vero padre, non solo in classe ha sempre pensato alla morale della scolaresca, ma anche fuori, invigilando dovunque i suoi alunni» (ACS, 1901). Un altro aspetto che colpì i membri del consiglio comunale era quello di essere dotato di squisiti sentimenti tanto da cercare continuamente il sollievo dei miseri, attraverso l’attivazione di pratiche assistenziali e caritatevoli che coinvolgevano sia la carità pubblica sia il coinvolgimento diretto degli istituti di beneficenza ai quali inviava il ritratto dei propri alunni al fine di ottenere l’intervento diretto degli istituti di beneficenza. Tra le pratiche adottate e introdotte nella scuola dall’insegnante ci furono quelle del risparmio. Ma i rappresentanti comunali esaltavano anche le doti del maestro come elemento costante di mediazione tra la comunità locale testimoniata dal ruolo esercitato sin dal 1879 come segretario della locale Società operaia “Principe Amedeo”. Per tali ragioni venne conferita la medaglia di bronzo nel 1901.

Fonti archivistiche:
  • ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO (ACS), Ministero della Pubblica Istruzione (MPI), fondo Direzione Generale Istruzione Primaria e Popolare (F. DGIPP), 1897-1910, busta 94, fascicolo 1901 AL-CB
Fonti bibliografiche:
  • A. Barausse, «Ricambiare l'amore che portano all'educazione...». Public memory and awards of honour of public education in Italy from the Unification to the end of the 19th Century (1861-1898), 2019, «History of Education & Children's Literature», vol. XIV, n.1, 2019, pp.185-205