Realizzato da
Editore:
EUM – Edizioni Università di Macerata
Luogo di pubblicazione:
Corso della Repubblica, n. 51, 62100, Macerata (Italia)
Codice ISSN:
2785-3098
Credits:
© Biblioteca Forteguerriana di Pistoia
Testo dell'iscrizione:
QUI EBBE DIMORA
GIOVANNI MARRADI
POETA LIVORNESE
PER LA SUA STROFE CIVILE
AI DIMENTICHI E AGLI IGNAVI
FU RISANTIFICATO IL MARTIRIO
DI TITO SPERI E DI OBERDAN
DELLA GESTA GARIBALDINA
RIFIAMMEGGIARONO LE VIRTÙ E GLI IDEALI
E VATE SI SPENSE
CANTANDO IL CANTO DELLA RISCOSSA
PISTOIA
CHE NELLE PROPRIE SCUOLE
LO ANNOVERÒ DISCEPOLO E MAESTRO
E GLI DIEDE ANSIA DI PIÙ ALTO GRIDO
IL VII MAGGIO MCMXXXIII
XI DELL’ERA FASCISTA
POSE A RICORDO QUESTO MARMO
GIOVANNI MARRADI
POETA LIVORNESE
PER LA SUA STROFE CIVILE
AI DIMENTICHI E AGLI IGNAVI
FU RISANTIFICATO IL MARTIRIO
DI TITO SPERI E DI OBERDAN
DELLA GESTA GARIBALDINA
RIFIAMMEGGIARONO LE VIRTÙ E GLI IDEALI
E VATE SI SPENSE
CANTANDO IL CANTO DELLA RISCOSSA
PISTOIA
CHE NELLE PROPRIE SCUOLE
LO ANNOVERÒ DISCEPOLO E MAESTRO
E GLI DIEDE ANSIA DI PIÙ ALTO GRIDO
IL VII MAGGIO MCMXXXIII
XI DELL’ERA FASCISTA
POSE A RICORDO QUESTO MARMO
La lapide, posta sulla facciata dell’abitazione del poeta e letterato Giovanni Marradi, ricorda la sua attività poetica, dedicata a temi risorgimentali come «il martirio / di Tito Speri e di Oberdan» e le gesta garibaldine, nonché all’attività svolta nelle scuole di Pistoia, che «lo annoverò discepolo e maestro».
Fonti
Fonti bibliografiche:
M. Paolini, Segni della memoria del Comune di Pistoia, vol. 1: Interno terza cerchia muraria, Pistoia, ISRPT Editrice, 2019, pp. 165-166
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