[Musica] buongiorno a tutti oggi siamo raccogliere testimonianze per il progetto memorie d'infanzia oggi però mio padre allora prepariamoci allora mi domando sommella sono nato a pescare del di settembre del 1964 e attualmente vivo alla spezia per via del lavoro con la mia famiglia ma diciamo in adolescenza ho vissuto in un paesino della provincia di pescara catignano con i miei genitori ovviamente mio papà elettricista mia mamma casalinga e mia sorella più grande di me di tre anni e io e quindi ho frequentato tutte le scuole dell'infanzia diciamo dall'asilo fino alle medie in questo paesino paesino che allora era abbastanza grande e adesso credo faccia un po più di mille abitanti nell'entroterra quindi non c'è il mare quindi la mia professione non è stata dettata dalle diciamo dall'ambiente scolastico bensì terminali faccio sono in marina e bensì è stata dettata da mio padre che è stato in marin anche lui per tanti anni poi diciamo si è congedato però mi ha trasmesso questa passione per il mare la mia famiglia e alla famiglia modesta diceva appunto mio papà era un elettricista mia mamma una casalinga parodici allora non ci mancava nulla avevamo anche una casa al mare dovuta un lascito dei genitori di mio papà e quindi andavamo villeggiatura tutta l'estate praticamente da quando ci credeva la scuola fino a subito diciamo prima di iniziare che iniziasse e una volta iniziato addirittura il serio il primo il 6 di ottobre non mi ricordo e quindi eravamo tutta l'estate di al mare non ora a termoli dove ha frequentato appunto le superiori l'istituto nautico e ne avevamo questa casa perché appunto più papà era di origini napoletane poi per via del suo padre anche lui finanza insomma si era trasferito a termoli e quindi questa casa è rimasta un papa allora tutto percorso di trento nel 1964 è anzitutto percorso scolastico nel 1967 sì quindi come ti ricordi qualcosa proviamo anche delle mode quando l insomma anche frequentato l'arrivo a maria di johannes che si trovava proprio di fronte che a fianco a casa mia praticamente la c'è una strada c'era casa mia e appunto cose coast asilo e infatti proprio per la vicinanza di questa sì l'ho io molte volte scappato scappavo e tornavo a casa ma non perché stavo majella figlio anzi le suore tra l'altro nella lezione e sua rara mi ricordo solo tiene a 15 stavo benissimo insomma volevo andarci solo che poi mi dispiaceva lasciare mia mamma sola e quindi tornavo a casa per il sen solo per dirgli semplicemente come stai voglio stare con te e mi ricordo una volta e sono tornato a casa e mia mamma non c'era quindi io non c'era perché lo positivi di tortore almeno me l'ha raccontato con la mamma e malmenando da fare è la terra spesa che c'era mercato quindi in tutto il vicinato che mi vedevo a piangere cosa ma perché non sei all'asilo e voglio mamma quindi ne sono andate a chiamare mamma ovviamente poi ma lasciato come se portato mercato ma quindi un edificio dove tu potevi entrare e uscire tra l'altro dal mare roma diciamo era un parcheggio più che altro nel senso che si entrava e usciva quando si voleva cioè i genitori portavano alle otto meno che a mamma mi portava presto però io vedevo anche altri bambini che arrivavano dai periti e soprattutto quelli che venivano magari dalla campagna circostante e lo stesso quando si usciva si usciva dalle ore più diciamo filtrare le 34 alle 2 insomma il massimo alle quattro cariche mia mamma mi preparava con i denti lino bianco il fiocco celeste o cemento mio cestino di vimini c'è quindi tre cd salice così dove dentro mi metteva il bicchiere miste ma il vaiolo le posate e poi ho riportato sempre una bicicletta che mi regalava globale cielo sempre con me e mangiare mangiavamo dall'asilo adesso se mi dici come si mangiava sinceramente non lo so perché la cuoca marina mi ricordo cucinava sempre le conchigliette al sugo quindi diciamo non so se sapesse fare altro probabilmente sì per azzoppare che non diventerà mai visto e casalinghe lascia tanto cucinare fare i dolci voglio portare serve un pezzo di torta o pane con marmellata o almeno esistevano parole mondo allora insomma percorso scolastico nei 67 quindi arrivato tre anni e tu dal primo anno di asilo a quelli successivi ci sono importante riforma quindi c'è la scuola media della scuola elementare statale e ti ricordi qualche cosa in particolare ti cambia e intanto della sila adesso visto che in pratica c'è la storia eugenia come io e un altro che amico che adesso centro studi da torino io mi ricordo benissimo anche se poi chiedevo conferma le altre mie amiche con le quali mi frequento io mi ricordo bene che rilevavano i chili suo genio sarà strano però che mi ricordo questo mi ricordo che viene andavo a riempire una bacinella di acqua ci mette un po di sapone chi mi chiedeva cioè ci chiedeva insomma noi anche per dire noi civili ma io questo non lo ricordo come una cosa brutta la ricordo con una cosa anzi divertente perché comunque mente un'immagine dell'acqua così è lei che penso io mi ricordo questo che siano latino di fronte dove si può uscire praticamente da solo potrebbe tra mister e cercavamo vale ovviamente che ne veniamo a portare ogni minima di prendere quindi c'era casa mia diciamo guardandola in questo modo casa mia una strada che adesso il trafficatissimo primo non bastavano tante macchine quindi sulla destra c'è all'asilo e sulla sinistra c'era una scuola elementare cerami ricordo questo titolo portoni marroni grande con un cristiano bortone alla grande e io per la scuola e la grande cena si della nostro canale so se fosse piano anche una foto e comunque c'era questo che l'esterno dove io non ci arrivava nemmeno lo devo metterci un banchetto sotto così questo senso dicevo a mia mamma è scappato funziona così ogni riportare sms da parte di qualcuno magnifica avevo due suore cuore ma genna e suonava però mi sento classe lista ovviamente tanti bambini mi ricorda erano fosse un 30 35 bambini la classe era immensa e la grandissima e per quanto riguarda il mangiare appunto andavano credo sopra c'è una cucina si se arrivano una rampa di scale e si andava sopra a una cosa territorio e che diceva pre preghierine quindi prima di mangiare moneta era un rito si prima di mangiare ci si alza va tutti in piedi vicino al bambino ci davano il pasto e quindi dicevamo l'ave maria e questo lo ripetevamo anche all'uscita ricordo cena con 22 sì sì adesso se fosse la stessa molitorio la lettera la compie calate e allora perché appunto essendo suore anche questa infatti c'era un bambino se mi portavano fuori allora sì ciao pachino all'interno tra l'altro molto bello della q2 si giocava insomma quando c'è la per tempo si andava fuori certo si giocava al fazzoletto questi giorni di prima quindi allora questo tessuto percorso che mai sono così poi e cat alimentari o in grado di aumentare appunto successo dal 70 in poi gettata ottobre del 70 sono entrato elementare che all'età si mise fino al 75 e le elementari e lo stesso avevo una sola maestra ad essi mese l'altro molto brava ma entrato è mancata da poco una poco tempo siamo andati a trovarla c qualche anno fa insieme alla mia amica appunto di classe la mia compagna è per lei era già in pensione un prezzo ovviamente però mi hanno detto appunto poco tempo fa mancare mai sicuro non è che la vedevano santa proprio l'anno perdendo andiamo a trovare la senese so dove abita insomma ci sono cavi ha avuto molto diciamo dalla fisionomia dai connotati sembra la dura forte realtà era molto buona a mamma come seconda mamma nel senso che ci si coccolava civile simpatica ci faceva appunto ridere entra nello stesso tempo era rigida sì mi ricordo il layer se ne era comunque una lezione volevano pretendeva che fossimo attenti tutto quanto è una volta della tua recita appunto vi ricordo che un fatto praticamente in bagno in classe dopo qualche minuto vede la bidella e disse che mancava la chiave in un laghetto dove lei arriva materiale di pulizia e disse che l'ultimo ad essere entrato c'è un punto c'era questo armadietto fossi stato io mi aveva visto diciamo meglio e tornano in classe quindi la maestra credendo a lei i miseri in castigo in classe di mia sorella che io facevo la seconda elementare di tre anni faceva da cui intere mentare tutte donne quindi mi mise in classe mia sorella in castigo in ginocchio con i gessetti sotto le ginocchia dietro la lavagna quindi io ho una vergogna allucinante è l'unica cosa che dissi a mia sorella mi raccomando lisabetta non raccontare al mondo quello che è successo perché altrimenti no no no non ti preoccupare non ti preoccupare tempo di uscire poi siamo usciti insieme dibattito raccomando in sap e per non dire niente non ho il tempo di aprire la porta mamma sai che benvenuti in castigo da noi questa posizione ci serve impensabile ed instabilità di quell'unica se ci pensi insomma condizione in ginocchio con i jefferson che hanno messo vedere stato esagerato anche perché tra l'altro non evita di entrare ma non era stato nemmeno quasi stockley che era stato uno dei due gemellini che veniva classe da me era stato lui ma tutti i ricordi anche se merita da parte sua ha ieri youtube è un bambino bravo a scuola e magari ecco ti ricordi qualche bambino allora sicuramente la mia maestra nonostante fosse alla la quale veniva dalla maestra tutto quanto lei portava avanti almeno sembra di ricordare che le portasse avanti sempre i bambini che meritavano di più nel senso alle recite le faceva farebbe abili più bravi quindi non spronava mai quelli un po meno bravi quelli copri timidi e questo secondo me forse forse l'unica pecca della mia maestra in cemento che tra l'altro prediligeva diciamo a discapito della matematica e le materie appunto la matematica scienze prediligeva molto l'italiano quindi recitazione la nostra unica sede quindi faceva tutto ti dirò che anche le altre maestre delle altre cassia che le terze le quarte arrivano tutti da lei chiedere consiglio mi ricordo in quella classe c'era sempre qualcuno che bussava e chiedeva come potevano fare bene anche i manufatti che che faceva lo faceva si sono levati ragazze 2000 pensare a thomas quarto dunque in un decennio importante perché l'estate sono stati miliari paponi di riforme su tutti gli ambiti anche nell'ambito scolastico e quindi si cercava di portare associati didattica all'avanguardia e quindi anche la manipolazione la creazione di manufatti e quindi i costi non precisamente solo italiano o che l'amato nardò cartucce secchia essere importante anche proprio dire quello che oggi è il laboratorio hanno creato insegnava fisica va tante con siena alto io la ricordo anche un male se il caso allora praticamente real di carnevale con la collina poesia e fossero appunto tanti anni pulcinella e il punk a roma a si era ricoverata da qualche quando eravate piccoli negozi detto sorella insomma praticamente dieci anni sia recita questo è il pantalone senti un po qua ecco i dimmi che novità oggi e domenica di carnevale ti offre un pranzetto senza le quali o bene bene ma cucina dietro i fornelli ci e colombina bene benissimo che mangeremo ecco antipasto di latte il fiero finestre di pere cotte al rosso d'uovo di mezzanotte per i di gatto con salsa molle voi credeva alle moline e infine torca dunque cipolle ah beh sì non posso grazie lo stesso ma come non viene aveva promesso e allora è bene che porto io stesso b per i buoni per tutti e tre volevo questo shock e seconda elementare tra l'altro noi avevamo prima in seconda rata e poi in terza che abbiamo andando in un'altra stanza un'altra classe e la prima seconda elementare appunto in questa sera vedrà l'aula magna praticamente dove oltre a farci appunto lezione noi c'era il teatro proprio benissimo che venivano anche dalle dalle scuole medie a fare teatro da noi e mi ricorda a tutti ho questa poesia l'unicita e davanti a barisciano al sindaco ea chi li dove averci una foto e io mi vergogno tantissimo perché era un alto titolo sono ancora però non era ancora di più prima è tutto l'orso diventavo però appunto declamato questa poesia ancora perché mi piace anche se non si sapeva tutto alla perfezione roberto forse l'unica pecca era quella che non spronava quelli un po meno diciamo espansivi sicuramente ci saranno infatti l'idea l'unico nome in difficoltà e io ovviamente ma classe un piccolo mondo si può dire tutti i costi c'erano i bambini usarlo disabilità o difficoltà adesso prima l'ha riferita diciamo sì sono riusciti ad essere senza un bambino potrebbe poteva essere anche per oggi arriva la prima per quanto vengono mia lunghi e verificato con difficoltà rimini les sables inquina era appunto questi uno di questi due gemelli appunto non è che aveva combinato il marachella posto mio e non diciamo da sempre zitto così e probabilmente lui forse parate nella attenzionale aprendo questa chiave verso non lo so di fatto che si faceva moleres che sempre noi quelle 8 10 persone tra le quali erano un po se due o tre maschietti leale verso tutte di luce che tra l'altro alcune di queste femminucce sono diventate appunto maestra che loro forse e spronate appunto ma quindi questa è stata fenile tutti i ricordi come il rapporto insegnanti genitori e preparare la propria insegnante comunque al 1 quindi detto che quello fosse un po più indietro con difficoltà li lasciavamo forse proprio a se stessi per portare avanti quel pò più bravo diciamo invece che genitori con i genitori allora siccome mio papà lavorava da elettricista al comune ci sta a pescara quindi prendeva la corriera 26 tornava dalla tunisia a tutti i giorni sabato compreso quindi andava a mia mamma a parlare con le maestre e io mi ricordo che mia mamma non tutte le volte che dovrebbero parlare con la maestra con quest area senese io mi ricordo sempre che le portava un dolce un qualcosa ma questo fosse un angolo credo forse una cosa diciamo abbastanza frequente si un certo gramma poi era un ripeto prima che iniziasse a parlare del profitto di chi era vicino quindi quel giorno appana di questo dolce come le faccio io lo faccio in questo modo ma passano dieci minuti poi dice roberto altri ma no va bene anzi finisce sempre prima di tutti io gli faccio fare sempre un esercizio in più infatti è vero dice quando torno a casa mia mamma mi dice come è andata invece va preso 10 bravo ma perchè dici bravo a stabili che avete fatto del no perché a me la maestra non le faceva riformato in mente la parola metteva bravo [Musica] praticamente lei inizia ragazzi non iniziava la lezione se non diceva una frase schema la ricordo benissimo dell'ept andò docet nel senso a dirsi segnarsi stiamo divertendo insomma del gioco in tutto nei primi dieci minuti li trascorreva raccontando di sé della sua famiglia o anche di altro ecco per esempio io mi ricordo che lei aveva tre figli del marito non ne parlava spesso o quantomeno non me lo ricordo poi definire parlava tanto anzi un figlio maschio di giocava molto bene a pallone ogni tanto lo portava a catena la scuola e lo faceva giocare col nuovo entrato credo che abbia avuto anche una carriera calcistica importante poi è comunque niente lei iniziava i primi dieci minuti appunto parlava della figlia dice che faceva la pittrice o meno voleva cacciare gli studi alla radice ma anche del resto poi però bastava una parola una frase per ricondurci appunto alla lezione un giorno all'argomento e quindi nel senso sì esatto senza di uno ce ne accorgessimo capitoli la scuola elementare nella scuola elementare al suo tempo c'era ancora l'esame sia in seconda elementare è oggi un accordo per l'esame di seconda elementare che in pratica ci hanno fatto un tentato diciamo si basava su inventato e con il quarto d'ora mezz'ora così invece in quinta elementare facevamo appunto l'esame che volete delle toghe quindi italiano matematica a no scusa il dettato e anche due problemi di matematica facevano seconda elementare carica alla mamma compra 10 mezzo chiaramente in cui fermentare invece appunto italiano matematica e dettato italiano ti ho detto prediligeva sicuramente la lingua italiana e lei pretendevo appunto che noi ci parlava in dialetto diciamo anche a casa a parte un po anche con i bambini cioè mai parlato di italiano anzi camiglianese topico è però a differenza con il mio papà invece stressando diciamo dell'uomo ma era di origini di tre monesi quindi napoletano quindi non capendo e o meno capiva però io cercavo di parlare in italiano non so niente non parlando italiano proprio diverso dobbiamo usare la mia mamma ci parlava dialetto che mio papà gli rispondeva mezzo italiano e mezzo un termolese così dicevo della maestra che appunto invece lei pretendeva che ne parlassimo bene l'italiano e ci esprimessimo nella maniera più corretta possibile le pagelle scolastiche come sei riuscito a conservarle tutte di questa del primo anno si e vedo che come materia di studio vabbè avevo anche i giorni il comportamento le tue a scritture da altre attività espressive sui core tematica geometria e questo attività manuali pratiche oltre alla recente ha dato il via al punto da questo palco dietro dentro di noi facevamo anche molte di manufatti appunto vi dicevamo il popolo tasse così e facevamo appunto era natale pasqua o appunto carnevale perciò questi incentivi che portavamo a casa di colore a mano con me come attenterà e mi ricordo facevamo in porta c'è nico delle candele magari a pasqua natale faceva male di nascita letterina di natale e poi la mettevano sotto il piatto papa sempre il 100 ma letterina però poi sempre con un foglio che so un rischio che appunto si faccia a faccia era bravissimo in questo alla matematica signor ridotto amministrati matematica abbiamo avuto quasi tutti dei problemi poi all'inizio delle medie della prima ed in sei mesi insieme vedo che comunque magari di studio poi sono aumentate dalla terza in poi perché cruciani ha scritto storia geografia scienze di dna di citazioni canto si ricordi regione ovviamente inter faceva dicevamo appunto la preghiera anche di però la preghiera mi ricordo che alle elementari la dicevamo invece la mattina per entrati adesso non so se per tutti e cinque gli anni però sicuramente con la scuola senese i primi due anni diceva music i tre valori che la destra la sinistra del palco dicevamo preghierina allora ala dell'edificio scolastico come la pensano classi anche quanti in avanti avevamo anche lì nel e alle elementari prime mentre eravamo dati che poi alla fine erano molti di quelli che ha fatto un asino commercio lui a 0 tra l'altro erano nella classe non era diciamo non avevamo tutti la stessa età o se l'ho detto ma erano racconto bambini che avevano un segnale di rifiuto cicolari quattro tutti insieme alla fine non è adesso che magari sono destinati invece le elementari le sedie bassine classi molto breve molto ampie e poi avevano del teatro prima i primi due anni e voglio frequentavamo comunque anche negli anni successivi perché appunto ci trasferivano in appunto in queste ricorrenze tutti in questa classe che era in amabili entrava 300 persone non c'era un giardino c'era un campetto che si poteva accedere sia dall'interno che dall'esterno tant'è vero che lunedì pomeriggio poi che la passeranno liscia momento della sila appunto finiva nei 45 93 invece alle scuole elementari si animano e di noi di pomeriggio mi ricordo quando si usciva da scuola finì di mangiare si andava invece dall'esterno si entrava in questo campetto che era appropriato di manu chao in quel campetto sismici portava anche atenei raccogliamo raccoglievano i fiori che donano un pallone i maschietti insomma era appunto belli oppure facciamo che delle attività di magari vedevamo che ne so la rubata la formica che ne sono certo che questa poteva essere una sorta di scienze e con una lettura in particolare delle scuole giovanni libro cuore questo sistema di gioco il libro cuore e anche questo libro cuore perché tutte le scuole ma perché perché comunque parlava appunto di questa guerra tra austriaci pimontesi era credo sia stato pubblicato negli anni sessanta quindi subito dopo la italia niente c'è una belle letture ricordo la piccola vedetta lombarda un pesce intanto assolutamente se adesso torno spesso diciamo nel mio paese porto principe con almeno una volta l'anno questo sì e trovo molti dei miei compagni di classe anche dell'asilo delle segretarie anche delle medie che addirittura sono due amiche mie compagne che sono a 5 marce come dicevo prima ci sperate sicuramente darà certo ok e quindi poi riuscire dalle scuole elementari ha preso il tuo percorso alla scuola membra quindi da destro unico mai perso perché non avevano mai mentre nell'altra sezione nella cee maestro di claireece che anche lui è molto bravo dice l'anziano potrebbe essere se non fosse non era molto giovane e quindi sì poi mi sono trovato praticamente da un insegnante soltanto quindi fino alla quinta elementare a più professori alle medie il rapporto è stato ovviamente diversi perché perché mentre prima con l'insegnante di un'insegnate appunto ci trattava con una mamma e un papà nucleare che nell'altra sezione e quindi ci potevano essere i pro ei contro nel senso che se te insomma sembrava appunto come dicevo prima lei ti voleva bene insomma ti coccolava però se poi invece magari devo stare idee della classe perché la maestra non pensavo che aveva fatto un torto adesso per dire tutti e quindi non ci sta più bene entrasse quindi non vedevi dovere di andare via magari amore il problema c'è scuola tanto ci c'erano molti gli appunti di quelli di bambini che ti dicevo che facevano molte assenze tra l'altro lisi bocciava le scuole elementare travolta sito l'accesso non credo prima si baciava il mio amico ma la fogna accordo con i dirigenti ei genitori invincibili coniuga anche prima e ovviamente soprattutto per quanto riguarda le presenze ci avesse faceva un tot di presenza di assenza fiducia va infatti c'è un mio amico per la prima volta su operato di appendicite e quindi l'anno anzi le tonsille e poi avuto delle complicazioni così e l'hanno bocciata in seconda e anche qui in quinta con le medie erano un po più distanti dalle scuole che inter e l'asilo ma anche di essere un paesino era che vicino ci si andava a piedi si passavano delle vicine insomma da su e poi si andava tutti insieme ricordo questa a nole elementare una cartella nera la terminologia alle media per mano la classica moda forse voi ci sono la passione dell'inter si sembrava anche lì era mostrato l'edificio non ho arrivo dall'esterno per cittadinanza ad appunto prima adesso magari non ha però prima era un paese molto importante da riceve scarcera l'ufficio del registro c'era il tribunale adesso con queste cose non ci sono più e c'erano appunto queste scuole medie che prendevano un po tutto diciamo i paesi limitrofi quindi non c'hanno civitaquana questi qui e venivano appunto nei meriti di alimentari in cina se le elementari tutti i paesi dice a parole media ed è un complesso molto grande e c'è una palestra bellissima c'erano lavora già li facevamo attività fisica c'era anche trovato il campo sportivo vicino pensavamo rischi ci stavamo un pallone c'era un laboratorio appunto ti dicevo di doveri controllante ne so delle racchette da ping pong simon inserire tripoli controllato aumentino addirittura stazione ai voti allora io in latino l'ho fatto solo in seconda elementare poi perché alla fine l'hanno non c'è più il fato e quindi tra l'altro in terza elementare in terza media dovevo scegliere se fare latino anno prima secondo ho fatto la prima poi è successo che invece in terza media anche latino non dice non c'è più non c'è stato il più hanno abolito e quindi mi sono ritrovato a fare applicazione di tecniche cosa invece che avevo scelto latino martino mi ricordo una delle declinazioni 35 geografia 4 entra il resto meglio diciamo che in primavera non era una cima proprio se fino a ieri il cambiamento dovuto a una maniera di questo importante questi voti qui secondo me segnano nel senso che fanno capire la differenza tra maestra unica e appunto gli assessori c'è questa del primo anno invece questa della classe quindi non c'è la seconda c'è la classe terza ci delizia con di alcune regioni italiane all'educazione civica anche francese facendo perdere anche i battiti capo stare quindi c'erano questi miei giudizi e soprattutto silk l'auto poi magari se vuoi approfondire qualcosa con qualche professore poi li puoi farlo magari qualcuna pomeridiana ecco come dicevo prima tu hai frequentato la scuola i danni importanti dei suoli delle riforme quindi sicuramente il picco dell'estate l'altro proprio gli anni 70 come dicevo prima ci sono state queste queste riforme importanti ma di queste è il diritto la riforma del diritto di famiglia e io ho notato guardando i due pagelle che firmare e lato c'è la firma dell'insegnante è ok e poi come qui come dicitura ma hanno notato in tutte le pagelle quindi dalla prima con italiani da 67 fino poi a firma del padre si firma del padre o di chi ne fa le veci per gli amanti dell'hard contemplata poi piano piano a che appunto video nelle saggiare delle medie c'è sempre la firma nel pari di chi ne fa le veci quindi tutte le cose tipo parte veniva a scuola per firmare la pagella vedeva riporta attaccata e veniva letta da mio papà ovviamente la sera quando tornava dal lavoro e lui firmava il giorno dopo un paio di giorni da riportavano una scuola però mia madre ha mai firmato infatti però parlare con maestre o anche con i professori vedi la mia mamma è appunto dicevo che mi hanno ammazzato parlava dolci così come è fatto questo non tanto quest'altro però appunto anche la mamma che aveva questi scatti la pagherà soltanto per la firma anzi papa quando arriva col 4 la mia mamma semplice ma serve abbiamo si arrabbiava perché giustamente elementare anche lesbico dava probabilmente perché facevamo capita a volte così è stato in marina il partito così come ha fatto la guerra ovviamente senato le 13 quindi lavorare con l'altro fratello dal pescara facendo i compiti con papa ecco questo ci da domenica io facevi con mi ricordo benissimo milioni di rom papa e nelle giornate invernali quindi col buio e mi ricordo ci avevo questo questa bacio che mettiamo sul tavolo io mi ricordo ancora cotone che sprigionava la pace forse perché il calore a contatto con i libri non c'era questo odore che mi ricordo ancora e dopo soli domenica facevano i conti matematica e italiano dove teniamo faceva a volte con mia sorella sai che c'era prima di me di tre anni facevo che sarà anche da lei o con mia mamma però mia madre più delle volte per cucinare o anche del dialetto si regolino non credo che fosse diciamo molto serrata 128 sì anche abbastanza anziana come mamma oddio in quegli anni fosse adesso sarebbe considerato anziana no perché mamma quando io insomma lei nella giornata del 28 io sono nato nel 64 quindi aveva conteneva quando si quindi abbastanza per il secondo invece era forse considerare un po più anziana è stato di avere altre mamme anche le altre mamme avevano più dopo le tappe ma basi era più anziano non ci si portavano 15 anni di differenza però diciamo che l'età dei tanti mia mamma era più o meno simile a quella delle altre mamme e io gli ho concluso l'esame di terza media e poi alla fine sempre non sicuramente per diciannove i professori perché appunto non sapevano nulla rimane tutto quanto ma questo per il mio papà che tra l'altro non solo ricordato che io andassi marina perché è molto nell 81 io sono entrato in maniera nell 84 e quindi ho preso l'altra persona che ne abilitare infarti tanto emiliana serietà e grande professore invece alle manie mi ricordo della professoressa di matematica della lattanzio e anche lei se come ci insegna la matematica e scienze lei tra le due materie prediligeva quella diciamo scienze scienze la molto brava facevamo addirittura portare delle boccettine con dell'alcol con dentro te ne sono dei redditi l'utilizzo ma sicuramente al senato sarà anche un po ma tua baruntse matematico facevamo poco però la prima cosa di debito con le ritrova c'è un odore strano aprite le finestre o per dire una cosa giova anzi diceva proprio che puzza di piedi accanto a me c'era il figlio di classe dalla dall'altra non insegnare al figlio avevano detto il figlio rispetto almeno così diventati amici comunque era molto bravo io poi ho appunto essendo il marina intanto un ottimo aterno a pescara l'istituto nautico ci ha però non è statale ma e professionale perché ci sarà più piccolo cabotaggio nel senso che ti ritrovavi se quella di domani tre anni l'uomo appunto professionale quindi non poteva aspirare a fare il comando ordinaria mercantile ma soltanto comando di pescherecci molto del genere proprio perché appunto avevamo questa casa a termoli dove d'estate morbide generano al mare quindi approfittare perché appunto in quegli anni vacanza conosciuto gli amici miei che magari si segna un audio o comunque poi c'è uno renato e mi è venuta la passione anche di fare appunto questo chiudo radio cosa che mi piace tantissimo infatti adesso mi trovo in marina stele a termoli ci torno invitato non abbiamo più la casa l'abbiamo venduta ha venduto diciamo dopo che molti papà sia delle suore appunto forniti anni proprio norma ricordo come fosse adesso e dove mette anche una foto giù in abruzzo di solo genesi è una suora cosa che questo velo ovviamente però andava con licia batte quindi quando ritrovavo lavare i piedi bastava che l'esito in veste di ciabatte diceva nell'acqua di tutti e divertirci loro sono state secondo me influenzate proprio dalla ss nel senso che si proprio hanno avuto cioè il fascino di ada senese il entrato dopo dentro ci si veda finale foto comunque lei non poteva se dalla foto guarda tu stesso hai detto mara severa in realtà i connotati probabilmente lo fanno notare in realtà era poco dolce la brava sara brava però è brava mutante asti divisi quasi una parte perché i grandi comuni ci si può concedere quei due gemelli vabbè comunque erano questi due poli qui siano due tra l'altro c'è la folla di tutta la classe ok è comunque guardo per concludere poi con me immerso nella vita di lire la scuola di oggi anche se proprio si è votato circa 15 anni fa le elementari [Musica] cosa decide la scuola di oggi di stato alla squadra c'è anche il contatto professioni sia verso adesso la scuola in diverso lo sai meglio di me e io posso parlare del contatto tra genitori e che sicuramente diverso prima era un compito adesso il professionale ma credo che debba essere così nel senso nessuno si permetterebbe di portare una torta a una professoressa una maestra perché ovviamente non si può prima lo si faceva questo ti dimostra tanto nel senso che c'era punto ma un contatto più stretto tra gli insegnati e genitori anche come posso dire accendersi silver sensore importante come lo era ma essere importante come magari perché dovrebbe essere importante anche adesso anche se probabilmente all'ora nei paesi del nord gli insegnanti sono fondamentali nel senso che l'insegnante viene riconosciuto come una delle professioni più importanti per un bambino qui in italia invece va addirittura che i genitori vanno e perché adesso 3 è un bambino dimenano comunque questo non è giusto farlo adesso appunto è più professionale quindi adesso ci vado parlare con i professori di teo della camilla si parlava soltanto di quello sì la bambina va bene l'arca si può fare di più però mai un discorso diverso da questo quando non proprio in castigo ma lei vissuto e gli italiani e comparto non ha mai subito il mio diciamo anche di nazioni e forse arrivati famiglia economica con te magari qualcuno poteva essere lasciato indietro smentite questo sì probabilmente sì anche dopo però l'unica cosa che mi dispiace di questa maestra infatti avrei voluto dire no perché lasciare entrare che diciamo gli altri consiglieri esprimessero anche se magari volevano essere un attimino trovati facilitato questi due giorni abbiamo davvero fatto granché se non quello di continuare il lavoro dei genitori mini campagna così va bene allora grazie mille per per l'intervista e niente spero allora grazie quindi quasi conclude l'intervista
L’intervista, della durata di 45:56 minuti (link: https://www.youtube.com/watch?v=cD2yLCbEF8o) si concentra sulle memorie scolastiche di Edoardo Sommella. Nato a Pescara nel 1964, trascorre l’infanzia con i genitori e la sorella maggiore a Catignano, un comune dell’entroterra abruzzese, spostandosi a Termoli quando decide di frequentare l’Istituto tecnico nautico. Il padre, di origini napoletane, era elettricista, ma aveva servito per alcuni anni nel corpo della Marina, a cui sembra sia rimasto legato per tutta la vita; la madre, di Catignano, era casalinga. Gli studi secondari e il lavoro in Marina, confessa l’intervistato, sono stati intrapresi per emulare il padre. Per motivi lavorativi si è trasferito a La Spezia, dove vive attualmente.
Sommella inizia il percorso scolastico a tre anni, nel 1967, con l’iscrizione alla scuola dell’infanzia, e lo conclude nel 1983, quando consegue il diploma. La scuola dell’infanzia, gestita dalle suore salesiane, si trovava di fronte casa sua, tanto che, ricorda l’intervistato, spesso “fuggiva” dall’asilo nel corso della mattinata per salutare la madre. Furono infatti gli ordini religiosi, fino alla L. 444/1968, a gestire la maggior parte delle scuole materne (Bonetta 1990, 31-9) Sommella ricorda però con piacere gli anni trascorsi alla scuola dell’infanzia. L’intervistato, che ricorda la mancanza di una chiara separazione dei bambini per età, restava presso l’asilo fino a dopo pranzo; i genitori lo andavano a prendere in un lasso di tempo compreso tra le due e le quattro del pomeriggio. Pranzava quindi presso l’istituto; tra i piatti preparati dalla cuoca della scuola, ricorda la presenza quasi fissa delle conchigliette al sugo. Come divisa, vestiva un grembiule bianco con un fiocco celeste. La classe, mista, era molto numerosa. Tra le attività dell’asilo, ricorda la recita delle preghiere, che aveva luogo prima del pranzo e prima di tornare a casa. Sommella, che ricorda di aver avuto come maestre suor Eugenia e suor Anna, racconta inoltre di quando suor Eugenia chiedeva ai bambini di lavarle i piedi con la tinozza, compito che questi ultimi, secondo l’intervistato, svolgevano divertendosi.
L’intervista si sofferma successivamente sulle scuole elementari, che Sommella ha frequentato a Catignano. L’edificio è ricordato come ampio e spazioso: una delle aule ospitava un teatro. Accanto alla scuola vi era un campetto accessibile sia dall’interno sia dall’esterno; qui lui e i suoi amici si ritrovavano il pomeriggio per giocare. Anche alle elementari, era tenuto a recitare una preghiera prima dell’inizio delle lezioni. Come maestra ricorda di aver avuto Ada Senese, che descrive come severa, ma tendenzialmente affettuosa nei momenti di svago. Era capace, secondo Sommella, di iniziare la lezione in maniera tranquilla e giocosa, trascorrendo i primi dieci minuti a discorrere della sua vita privata e dei suoi figli per poi passare, a poco a poco, alla spiegazione vera e propria. La transizione, secondo l’intervistato, avveniva impercettibilmente. Le sue punizioni erano tuttavia abbastanza rigide: a questo proposito Sommella racconta di come, in seconda elementare, la maestra gli abbia imposto di trascorrere parte della mattinata dietro la lavagna dell’allora quinta elementare, inginocchiato sui gessetti (Galfré 2017, 168-82). Tra le discipline scolastiche, la maestra sembrava prediligere italiano e recitazione, a discapito di matematica e scienze; un certo spazio era dedicato alla lettura di “Cuore” di De Amicis, e parimenti allo studio a memoria delle poesie. Ugualmente presenti erano i lavori manuali. Tuttavia, secondo l’intervistato, non spronava adeguatamente i compagni più timidi e introversi, distribuendo i ruoli delle recite e delle poesie tra i bambini più bravi. Ha comunque lasciato un buon ricordo, testimoniato dal percorso professionale di due sue compagne che, nel prosieguo degli studi, hanno deciso di diventare maestre. I rapporti con la maestra (e successivamente con i professori) erano tenuti dalla madre, che, in occasione dei colloqui, si presentava con un dolce preparato da lei stessa. Per quanto riguarda i compiti a casa, invece, l’intervistato era aiutato dal padre negli esercizi di matematica e dalla madre e dalla sorella in quelli di italiano. Sommella non manca di soffermarsi sugli esami di seconda e quinta elementare, entrambi, a suo dire, costituiti da un dettato di italiano e da alcuni problemi di matematica.
Sempre a Catignano ha frequentato le scuole medie, anch’esse situate in un edificio ampio e spazioso, prossimo alle scuole elementari. Tra gli insegnanti cita la professoressa di matematica e scienze, che ricorda come particolarmente propensa a chiedere lo svolgimento di esperimenti scientifici a casa. Una volta concluse le scuole medie, Sommella, che aveva una casa al mare a Termoli, decide di iscriversi al locale Istituto tecnico nautico perché, a differenza dell’Istituto professionale nautico di Pescara, consentiva ai diplomati di poter diventare comandanti di vascello.
L’intervista si conclude con una riflessione sui rapporti tra genitori e docenti, che secondo l’intervistato erano più saldi negli anni in cui ha frequentato la scuola.
Fonti
G. Bonetta, La scuola dell'infanzia, in G. Cives (a cura di), La scuola italiana dall'Unità ai nostri giorni, Firenze, La Nuova Italia, 1990, pp. 1-54.
F. De Giorgi, La Repubblica grigia. Cattolici, cittadinanza ed educazione alla democrazia, Brescia, Morcelliana, 2016.
M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.
Fonti normative
Legge 18 marzo 1968, n. 444, Ordinamento della scuola materna statale (GU Serie Generale n. 103 del 22-04-1968), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1968/04/22/068U0444/sg