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"Leggevo libri di Astrid Lindgren, le fiabe di Andersen, le favole dei fratelli Grimm"

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/1346
Scheda compilata da:
Laerte Mulinacci
Pubblicato il:
28/02/2022
Nome e cognome dell'intervistatore:
Alessia Lavacchini
Nome e cognome dell'intervistato:
Tiziana Silletti
Categoria dell'intervistato:
Studente
Livello scolastico:
Nido d'infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Liceo
Università
Data di registrazione dell'intervista:
Regione:
Toscana

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1970s 1980s

buongiorno a tutti oggi a mercoledì 27 maggio io mi chiamo lesso labaki e sono i compagni a limana e tiziana soletti se sicuramente possiamo iniziare l'intervista perfetto per quanto tempo sei andato a squola allora sono andata a scuola dai cretino e 26 anni come raggiungere la scuola andarvi a piedi e musolino il casco stanza con la macchina compagnia stata amici allora all'asino mi accompagnavano la mattina alle 8 a piedi e li riprendevano alle quattro e mezzo per quanto riguarda le elementari andavo a piedi perché le scuole erano in paese mentre per quanto riguarda le superiori dell'università prendevo l'autobus delle 650 che partiva dalla piazza principale del paese perché dice l università si trovavano a firenze e come veniva organizzato la giornata scolastica allora sia alle elementari e alle medie ho sempre frequentato sezioni non a tempo pieno alle elementari facevo quattro ore di lezioni tutti i giorni sabato compreso alle medie cinque ore di lezione tutti i giorni sabato compreso e lo stesso alle superiori e circoli tutti i giorni e il sabato compreso all'università le ore di lezione variavano a seconda ricorsi che frequentavo e come veniva scandito il tempo delle elezioni della ricreazione della giornata scolastra non sono allora alle elementari le elezioni cominciavano a in mezzo che finivano alle alle 12 e 30 alle 10 c'era la ricreazione che durava mezz'ora la campanella suonava sia per l'inizio e la fine delle lezioni e per l'inizio e la fine della ricreazione alle medie delle lezioni iniziano alle 8 e finivano alle una e la campanella qui suonava sia per giudicare l'inizio della somma per indicare l'ingresso a scuola e poi ogni ora per indicare il cambio in materia a ricreazione e poi alla fine per evitare l'uscita da scuola anche alle superiori le lezioni iniziano alle 8 e fino alle una e alle 10 dalle 10 alle 10 e 10 c'era la ricreazione la campanella scandiva le ore di lezione di ingresso e uscita e la ricreazione all'università all'orario variava a seconda dei corsi che frequentavo indicativamente però le elezioni cominciavano alle 9 e finivano alle sette della sera c'era il quarto d'ora accademico per cui la lezione o iniziamo al quarto d'ora prima o feriva un quarto d'ora dopo e a volte andavo a scuola anche il sabato come si svolgeva la lezione allora alle elementari aveva un insegnante l'unica che quando arrivava in classe spiegava correggerlo che usando la lavagna ci faceva leggere molto faceva leggere anche le ricerche ci interrogava si scriveva molto sul quaderno si scriveva poesie regole esercizi frasi teneri assunti si disegnano anche molto avremo un libro di lettura dove c'erano i brani di antologia e poi avevo un sussidiario dove c'era matematica geografia geometria storia scienze e facevo molte ricerche per approfondire gli argomenti alle medie e alle superiori invece avevo un insegnante per materia arrivava il clan si spiegava interrogava ci faceva leggere ci faceva correggere i compiti spesso anche alla lavagna alcuni insegnanti usavano la lavagna che quella luminosa per alcune spiegazioni per esempio scienze matematica e insegnante di lingua straniera usava il registratore per gli ascolti per quanto riguarda le medie gli insegnanti di materie pratiche di arte tecnologia scienze ci portavano in laboratorio andavo tutte le volte quindi per arte mentre per tecnologia e per scienze solo quando dovevamo realizzare qualcosa o sperimentare insegnante di educazione fisica ci portavo in palestra o nel cortile della scuola per quanto riguarda le superiori frequentando liceo linguistico tre lingue inglese francese e tedesco con le rispettive elettrici e professori all'università alla regione frontale ascoltavo il professore credevo appunti avendo frequentato lingue i lettori ci portavano il laboratorio linguistico ci facevano fare esercitazioni traduzioni e conversazione bene e quanto insieme al c'avevi allora ho frequentato l'asilo dalle suore del paese e quindi avevo un insegnante suora all'elementari abbiamo un insegnante unica e il freddo per religione alle superiori avevo un insegnante per per materia all'università avevo un insegnante percorso a volte anche con il suo assistente all indotto rando e anche lui come si svolgevano le versioni alle elementari e alle medie alle superiori le elezioni erano di tipo frontale l'insegnante entrava in classe faceva l'appello stava per tutta l'ora della legione alla carte tra raramente ci facevano fare lavori del gruppo in classe o cartelloni anche all'università la lezione frontale prendevo appunti e solo con i lettori c'era un rapporto diverso anche perché il gruppo non era numeroso e come si rivolgeva a loro agli insegnanti ai maestri e docenti di molti votando dei lei è anche ai professori ok ti ha avvisato magari sotto le elezioni e se sì cosa succedeva allora sì che mi è capitato di di saltare le lezioni ea quel punto per rimettermi in vari telefonavo ai miei compagni di classe per chiedere morbidi e poi una volta tornata a scuola chiedevo loro rispettivi quaderni che ricopriamo le spiegazioni per rimettere micari elettrica scolastiche non didattiche cosa comprendevano magari gp sport allora le alimentari nel pomeriggio potevo per meritare il corso di inglese e poi c'era la gita di fine anno alle medie il pomeriggio si poteva frequentare vari laboratori io ho presentato un laboratorio di pittura sul vero poi c'erano le uscite didattiche le visite ai musei e la città di fine anno alle superiori la città c'era la gita di fine anno la visita ai musei le carré sportive quelle corse campestri tornei di pallavolo e invece quale erano le attività principali a scuola magari attività di gruppo oppure discipline specifiche arrivarvi particolare in questo anno allora le elezioni erano frontale quindi ognuno lavorava in autonomia rare volte lavoravo a gruppi oa coppie alle superiori non ho mai fatto un lavoro di gruppo e all'università allo studio era praticamente individuale come veniva vissuta la consegna delle modelle io l'ho sempre vissuta tranquillamente perché andava bene a scuola facevi l'educazione civica e religione sì io ho sempre fatto persone civili e religione come suddiviso appunto gli spazi scolastici le aule bordo i bagni delle stime ti le elementari erano su due piani pianterreni non c'erano la segreteria che si trovava subito all'ingresso proseguendo se a destra né a sinistra c'era un largo corridoio correlati le aule e bagni al primo piano si accedeva due rampe di scale e in cima alle scale sia a destra che a sinistra c'è la corridoio con ai lati sempre aule e bagni le medie invece erano su tre piani al pianterreno si trovava la segreteria un grande altro il laboratorio di tecnologia e scienze e la palestra al primo piano si accedeva o con le scale o con l'ascensore e c'era un corridoio con ai lati le aule i bagni l'aula magna e il laboratorio d'arte al secondo piano invece c'erano altre aule e bagni le superiori erano su quattro piani quindi al terreno e crei piana per terreno c'era la portineria e poi c'erano le scale per salire ai vari piani dove c'erano le aule e bagni al secondo piano c'era l'aula magna la segreteria venti alunni e la biblioteca in ogni classe si trovava una piccola libreria per il prestito dei libri l'università era su su più piani e su più edifici all'ingresso c'era la portineria e su ciascun piano c'erano i vari dipartimenti e le aule ce l'ha cresciuto in classe sì c'era un crocifisso in tutte le aule e le aule erano miste maschi e se si era consentito andare in bagno durante le lezioni poteva essere un modo per incontrare qualcuno allora si era consentito andare in bagno usando il buon senso e il senso di responsabilità poteva capitare che il contrario qualcuno noi o con le mani ma immediate tutto casuale e quali erano come venivano svolti spesi per casa allora si svolgevano gli esercizi sui libri e eventualmente cece rievocavano sul quaderno si metta mano frasi temi si facevano molte ricerche la maggior parte delle volte compiti venivano fatti in maniera individuale e senza l'aiuto di un adulto e e sono rare volte c'erano lavori di gruppo o cartellone poteva capitare che è un genitore dopo il rientro dal lavoro potesse risentire storia geografia e scienze alle superiori iniziamo a darci masteriale fotocopiato come approfondimento all'università allo studio era individuale non c'erano compiti ma ovviamente solo solo l'esame avevo la possibilità di fotocopiare partiti in quanto la demografia era molto ricca possedevi del enciclopedie libri manuali riviste forse devo valli cielo peli e da ragazzi come il tesoro della usa ed enciclopedie più articolate come il grande dizionario enciclopedico della utet di cielo pedia della medicina delle scienze della storia de biagi della fotografia avevo anche molti libri manuali a riviste e dizionari italiano di lingue dove venivano fatti concreti per calda i compiti per casa venivano fatti sui quaderni sui quaderni ad anelli e all'università ho iniziato ad usare la macchina da scrivere [Musica] per svolgere le relazioni dei seminari poi invece ho acquistato un computer fisso e quando non avevo i compiti da fare cosa faceva allora durante le elementari e le medie andava a giocare giardini giocava a nascondino giocavo a campana con gli elastici ospitava veniva ospitata dalle mie amiche per giocare a bambole oppure priorità corsi di pallavolo o lavoratori ex astro lastici come quello di pittura sul peso alle superiori all'università fasce volte imitati volontariato in parrocchia e magari uscivo con il mio gruppo di amici ritrovandosi al bar o al circolo in più all'università facevo il servizio di volontariato alla pubblica assistenza e al centro ha visto il paese e facevo parte di un'associazione culturale quale era l'arredo della sua camera nella mia camera c'era un armadio due letti singoli un comodino una scrivania un tappeto di pelle di mucca e un attimo conto duravano le vacanze estive dove si passavano e cosa si faceva le vacanze estive allora le elementari medie e superiori duravano da giugno a settembre e all'università invece erano ridotte perché la sessione finiva alluvione a settembre c'erano nuovamente gli appelli dove si passavano io mi ritengo fortunata perché ho sempre fatto vacanze o al mare o in montagna si ad elementari e alle medie e alle superiori e all'università ho avuto la possibilità che riusciremo con gli amici di andare in vacanza con loro e di fare esperienze anche di altro tipo venivano fatte delle cose billups e si sia alle elementari e alle medie e alle superiori quali oggetti aveva in classe merelli mazzini se libri allora alle elementari avevo un astuccio con due cerniere [Musica] compete la cristallo ma livello appunto la vis pennarelli matite poi avevo un sussidiario quaderni e è un libro di lettura alle medie avevo un astuccio con pene l'acquisto un righello il cognome throw la gomma e poi avevo un astuccio a parte è una cartellina per il materiale d arte contro i nar ally maki le tempere acquerelli ai fogli da disegno poi avevo un astuccio e una cartellina per tecnologia con squadre un passo la questi paga durezza avevo un quaderno è un manuale per ogni materia alle superiori aveva un astuccio con penne platis gomma livello goniometro un quaderno è un manuale per materia all'università invece avevo un astuccio con pelli da un d'acquisto un evidenziatore un quadernone per gli appunti per alcuni corsi visto che spiegavano alcuni brani di romanzi mi portavo dietro il romanzo e questi oggetti venivano montati dalla sua famiglia o gli passava la scuola alle elementari alle medie e libri passava la scuola mentre gli altri oggetti per la scuola ci pensava la famiglia a comprarli a scuola si poteva prendere in prestito i libri per leggere alle superiori all'università tutto era a carico delle famiglie per quanto riguarda per leggere si potevano prendere nella biblioteca della scuola o vuole la biblioteca del paese e con cosa riportavi cartella dai all'asilo avevo un paglierino con dentro il pranzo soltanto però il secondo la frutta e pane alle elementari avevo una cartella alle superiori alle medie alle superiori uno zaino e all'università alternavo uno zaino una borsa e avevi conte e fazzoletti di stoffa o di carta e poi magari portare jolly laccata all'asilo e alle elementari avevo i fazzoletti di stoffa mentre alle medie superiori università avevo i fazzoletti di carta e non ricordo di aver mai portato un tomo a scuola ti sei mai sentita a disagio per non avere la stessa attrezzatura didattica dei soldi panni oppure viceversa ci sia mai sentita privilegiata per avere degli attrezzi qualche momenti migliori degli altri compagni allora no non mi sono mai sentita a disagio e non mi sono nemmeno mai sentita privilegiata per l'altezza tura perché grossomodo avevamo tutti gli stessi oggetti e non ci badava alle differenze non c'erano non c'era la marca in casa sua la televisione sì c'era e quali programmi di seguirmi se vivo programmi per bambini cartoni animati televisive come happy days il il carosello la sera quanto influivano in sulla vita autorità ma mi faceva essere a casa per poter vedere il mio programma preferito e quindi mi organizzavo se lui bianche documentale in televisione non mi ricordo se c'erano ok ma belli dei videogame e se sì quali usami quali giovanni no non avevo videogame quali sono stati film determinanti per la sua vita è quanto hanno mentre qui se nella sua formazione mi piacevano il film commedia americani tipo indovina chi viene a cena con spencer tracy colazione da tiffany con audrey hepburn mi piacevano i gialli di quei tempi la finestra sul cortile comprare grant e grace kelly i gialli di hitchcock come uccelli poi mi facevano i grandi film come vigilante con james tynn via col vento con elizabeth taylor film comici con di martin e jerry lewis crescendo poi la saga di harrison ford quindi diana jones non mi piacevano le commedie e film comici italiani sicuramente col senno di poi preso nota adulta mi hanno presentato una realtà diversa dalla mia mi hanno fatto conoscere aspetti della cultura delle abitudini di quei tempi e cosa facevi definiti con ci guardavi la tv andati fuori con amici [Musica] allora alle elementari e alle medie finiti i conti li guardavo la guardavo taton animati oppure mi ritrovavo fuori arrivare con gli amici alle superiori poteva capitare di ritrovarmi un fuori con gli amici al circolo oppure fare attività di volontariato come il catechismo all'università il tempo libero era soprattutto dedicato ad attività di volontariato come la pubblica assistenza la parrocchia mentre la sera uscivamo gli amici leggevi cosa leggevi qualche magari faccio qualche esempio di libro e quanto la lettura influito sulla sua vita alle elementari leggevo di ascoli le favole le fiabe di andersen le favole dei fratelli grimm alle medie ho letto la versione semplificata dei promessi sposi poi non mi ricordo altri altri titoli invece alle superiori e all'università ho letto romanzi di autori dell'ottocento e del novecento italiani e stranieri come fogazzaro signore pirandello svevo berica foscolo mosca bruckner von kleist boy è in stand svetla batman e quelli che hanno fruito di più sono sicuramente pirandello l'esclusa il turno uno nessuno e centomila svevo se limita una vita la coscienza di zeno il guglielmo meister nel periodo dice ale e perché oltre a fornirmi elementi culturali tipici di quel tempo hanno approfondito gli aspetti dell'animo della mente umana mentre all'università la bachmann con il caso franza lavoie con colloca in ipsen con i suoi drammi la un set con cristina lama strofe e lì è soprattutto un excursus sull'uomo sulla sua natura sulle sue emozioni venivano puniti in classe e se sì perché sì alle medie potevano essere buttati fuori dalla parte ci poteva essere una rosa un richiamo sul registro di classe per non aver fatto molto chi o per essersi comportati male potevano essere informati i genitori si poteva andare dal preside alle superiori non è mai successo perché una scuola privata parificata tutta al femminile come venivano vissute le punizioni scolastiche a casa non mi è mai successo di aver ricevuto un richiamo ho una rosa ma penso che ci fosse paura per la reazione delle ragioni del genitore e derivate anche che mia qui qualche cosa magari non mi ricordo [Musica] veniva essere valutati dagli insegnanti con interrogazioni verifiche gli insegnanti ci giocavano ci facevano verifiche scritte di grammatica di storia di una serie ci facevano fare i temi nemici dell'eredità ri che alle medie e alle superiori all'università c'era il colore orale e con l'esame scritto come era nei giudizi [Musica] alle elementari e alle medie i giudici erano analitici discorsivi alle superiori invece lavello sanzionerà docimologica all'università hanno scritto veniva valutato aumenti insufficienti sufficiente discreto buono ha distinto ottimo mentre l'orale in trentesimi c'erano i colloqui tra insegnanti e genitori sì c'erano quello che si ad elementari alle medie e alle superiori e gli insegnanti erano scontenti o qualche talmente felici di alcuni comportamenti [Musica] sì sicuramente esistevano le bocciature sembra che sta solo di ripetere la classe quindi di essere bocciata allora si sistemano le bocciature io non sono mai stata bocciata ma alle medie avevo in casa dei ripetenti revisori come si rapportavano con i giudizi che insegnanti difendevano o si mettevano semi tecnologici dell'insieme ancora i genitori di chi se li mettevano a giudizio dell'insegnante e e raramente si veniva difesi dopo la pagella veniva dato un premio dalla famiglia allora sicuramente veniva apprezzato il buon esito ma non ricordo di aver ricevuto bene emergevano delle preferenze da parte dei professori nei confronti di alcuni studenti e magari verso chi è allora sì alle elementari e alle medie soprattutto verso i figli di contadini o figli di famiglie numerose insomma c'era un occhio di riguardo alle superiori essendo in una scuola privata parificata eravamo ben selezionate e quindi non c'era la preferenza o per lo meno me ne accorgevo quali sono state le sue amicizie scolastiche fanno ancora parte della sua vita come sono continuate il tempo ne ho avute abbastanza ma ora non frequento nessuno se ci incontriamo per strada ci salutiamo ma niente di che con le compagne delle superiori e dell'università ho perso completamente contatti ci sono i lavoratori di scuola che modo si sentiva un fidanzato allora sì ci si sentiva con il telefono fisso a volte per lettera e soprattutto 21 delle superiori all'università ci si sentiva esclusivamente per telefono e che rapporti aveva altri alunni più o meno sereni c'erano c'erano delle losi e le invidie per cui frequentavo soprattutto le avete più tranquille melo esuberanti e che sicuramente elisa bompani modificati facili colazioni prima di andare a scuola è comunque cosa si ho sempre fatto colazione durante il periodo delle elementari un uovo sbattuto con il caffè mentre alle medie e alle superiori e all'università variamo un caffè latte con pane o fette biscottate incorre marmellata biscotti non lo volevano già so cereali ok stava venendo a scuola si portava la merenda spesso un pezzetto di schiacciata un panino un frutto c'era un amento scuola tornare a casa per pranzo solo al latino mangiava a scuola e all'università mangiava mensa oppure mangiato un panino alle elementari e alle medie e al liceo tornavo a casa quali erano le mi rendi dopo la scuola se c'erano insomma allora durante le elementari cominciarono ad uscire le merendine e snack però i miei genitori preferivano dal pane l'olio o con un affettato e anche alle medie e alle superiori e all'università a volte era più veloce mangiare una merendina uno snack venivano messe già anche i compleanni a scuola a casa entrambi i luoghi si i compleanni venivano festeggiati soprattutto a casa non ricordo di avergli festeggiato in classe sia all'asilo che alle elementari che ha deleghe alle superiori e all'università potevamo andare a mangiare una pizza a bere qualcosa insieme osservato teste in classe per natale o altre festività no non mi ricordo ma non mi pare come investiva te per andare a scuola o all'asilo avevo il grembiule rosa alle elementari il grembiule verde alle medie alle superiori all'università avete i comuni ci vorranno da sole questi che lo facevano i genitori all'asilo alle elementari e alle medie alla mamma alle superiori all'università ci pensavo da sogno tra le materie c'era educazione fisica e cosa indossare in quell'occasione alle medie alle superiori si è partito da casa cioè con la società ginnastica e con il sacchetto con le scarpe da ginnastica e una maglietta di ricambio alle superiori invece portavo sacchetto con l'accusa la maglietta e le scarpe quanti abiti queste devi e quante scarpe abiti pochi soprattutto jeans felpa e scarpe due paia per l'estate e due paia per l'inverno per le occasioni speciali avevo idee stati dedicati eh sì soprattutto la domenica vi fa stava telecity tra fratelli e sorelle o trasparenti sì specialmente tra fratelli e sorelle avevi tatuaggi orecchini e piercing [Musica] oltre i suoi compagni non avevo tatuaggi e piercing e nemmeno i miei compagni ma orecchini sì alle superiori iniziavano anche gli orecchini per i ragazzi immergiamo situazioni in cui se qualche compagno si sentono a disagio per l'abbigliamento allora alle elementari e alle medie si qualche mio compagno si sentiva a disagio soprattutto i bambini di famiglie contadine perché avevano uno strano odore e anche per l'abbigliamento io non mi sono mai sentita a disagio c'erano recite scolastiche gite e giornate particolarmente importanti allora all'asilo c'erano le recite mentre alle elementari medie e superiori c'erano le gite scolastiche le uscite didattiche incontri con autori con giornalisti nella sua scuola c'era elevazione musicale saggi di fine anno allora alle medie c'era educazione musicale ma senza assalto finale ha mai partecipato a manifestazioni studentesche autogestione sl allora non ho mai partecipato a manifestazioni studentesche e manifestazioni mentre ho partecipato ad assemblee al liceo e all'università ci puoi parlare degli esami per le elementari delle medie e foglie anche delle superiori all'ora alle elementari è svolto l'esame di quinta in cui c'era il tema di italiano d'esercizio problema di matematica all'orale la ripetizione della ricerca di geografia di storia e di scienze mentre in terza media avevo scritto l'italia non è il tema lo scritto le vigne di matematica e allora le portagli un progetto sugli oggetti sacri della chiesa di paganica alle superiori avevo la prima prova di italiano la seconda prova lingua straniera un tema il francese poi allora le avevo portato italiano e inglese e gli insegnanti esterni facevano domande sul programma svolto in quinta bene allora l'intervista è finita però se vuoi aggiungere qualcosa oppure preferisci terminare o preferisco terminare allora grazie per il tempo delle altro prego

Scarica trascrizione

L’intervista, della durata di 43:31 minuti, (https://www.youtube.com/watch?v=8MsmhidKe78&ab_channel=AlessiaLavacchini) ha per oggetto la memoria scolastica di Tiziana Silletti.

L’intervistata ha frequentato la scuola materna presso un istituto gestito da suore, in cui era presente un’insegnante unica per la classe, la scuola materna nazionale verrà introdotta solo con la legge 444/1968.

Sia alle elementari che alle medie, l’intervistata non si è mai avvalsa del tempo pieno, afferma inoltre di aver sempre letto molto “leggevo libri di Astrid Lindgren, le fiabe di Andersen, le favole dei fratelli Grimm” ( 25:48 m.).

Alle elementari le lezioni iniziavano alle 8:30 e terminavano alle 12:30 anche qui l’insegnante era unico: le attività prevedevano la lettura e la scrittura sul quaderno, oltre ad interrogazioni piuttosto frequenti, le medie iniziavano alle 8:00 e finivano alle 13.
Alle medie e alle superiori era presente un insegnante per ogni materia, alcuni di questi utilizzavano la lavagna luminosa e per la lingua straniera lo stereo per gli ascolti, erano frequenti le attività laboratoriali. Nel pomeriggio era possibile frequentare dei laboratori facoltativi, l’intervistata ne ha frequentato uno inerente la pittura sul vetro (Oliviero, 2018).

Le lezioni erano prevalentemente frontali anche se venivano svolti alcuni lavori in gruppo. Le aule erano miste, l’intervistata racconta che alcuni dei suoi compagni si sentivano a disagio: soprattutto gli studenti di famiglie contadine a causa del loro abbigliamento (Crainz, 2005).
Alle superiori, l’intervistata ha frequentato il liceo linguistico studiando inglese, francese e tedesco. Venivano svolti esercizi sui libri affiancati da ricerche individuali, mentre erano rari i lavori di gruppo. La scuola era parificata ma tutta al femminile (Galfrè, 2017).
“Gli insegnanti ci interrogavano, ci facevano verifiche scritte di grammatica, di storia e di ogni materie, ci facevano fare temi sia alle elementari che alle medie e alle superiori” (29:28 m.), i giudizi erano analitici e discorsivi alle elementari e alle medie mentre alle superiori erano in decimi (il sistema di valutazione verrà riformato definitivamente con la Legge 577/1977).

Per quanto concerne la dimensione della socialità, l’intervistata ricorda che aveva molte amiche tra le sue compagne di classe del liceo ma adesso si sono persi i contatti, in ogni caso ha sempre privilegiato le amicizie più tranquille rispetto a quelle più esuberanti. In ogni modo le attività di volontariato presso la Pubblica Assistenza e la parrocchia hanno assorbito gran parte del tempo libero.
“Non ho mai partecipato a manifestazioni studentesche, mentre ho partecipato ad assemblee al liceo e all’università” (41:39 m.), (le assemblee studentesche furono introdotte con il DL 416/1974). 

L’intervistata ha frequentato l’università proseguendo nell’indirizzo linguistico, lo studio era sempre individuale, nel corso della sua carriera universitaria ha iniziato ad usare la macchina da scrivere e poi il computer. 

L’intervistata ricorda che in casa hanno sempre avuto la televisione: Happy days e Carosello erano i programmi che aspettava di più, ma anche le commedie americane come Indovina che viene a cena e Colazione da Tiffany ed i film di Hitchcock, “non mi piacevano le commedie e i film comici italiani” (24:12 m.).

Fonti

Fonti bibliografiche:

G. Crainz, Il paese mancato, Milano, Donzelli, 2005.

S. Oliviero, Crescere negli anni Ottanta, https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/article/view/3003, «Pedagogia oggi», 2018.

M. Galfrè, Tutti a scuola! l’istruzione nell’Italia del Novecento, Milano, Carocci, 2017.

 

Fonti normative
Legge 18 marzo 1968, n. 444, Ordinamento della scuola materna statale (GU Serie Generale n.103 del 22-04-1968), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1968/04/22/068U0444/sg

Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1974, n. 416, Istituzione e riordinamento di organi collegiali della scuola materna, elementare, secondaria ed artistica, (GU Serie Generale n.239 del 13-09-1974 - Suppl. Ordinario), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1974/09/13/074U0416/sg

Legge 4 agosto 1977, n. 577, Norme sulla valutazione degli alunni e sull'abolizione degli esami di riparazione (GU Serie Generale n.224 del 18-08-1977), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1977/08/18/077U0517/sg

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