Fonte: https://www.kartell.com/IT/museo
Fotografo non identificato
© Copyright 2022 – Kartell
L’immagine riprodotta in questa scheda è stata reperita su internet. Laddove era indicato il titolare dei diritti, si è provveduto a richiedere l'autorizzazione alla riproduzione nella banca dati, la quale è assolutamente priva di lucro sia diretto che indiretto. Se qualcuno ritenesse che la riproduzione leda i propri diritti di utilizzazione è invitato a scrivere al seguente indirizzo: prin.formazione@uniroma3.it e si procederà immediatamente alla rimozione della immagine. Si ringraziano sentitamente tutti coloro che hanno concesso i diritti di riproduzione delle immagini.
Sotto la guida di Anna Castelli Ferrieri, art director di Kartell dal 1976, il gruppo di lavoro Centrokappa, nato nel 1973 e composto da oltre venti designer, tra cui Michele De Lucchi, progetta un sistema di arredi per la scuola materna in materiale plastico composto da sedute, panche e banchi corredati da una serie di accessori, da comporre e smontare attraverso delle viti e un cacciavite giocattolo. Gli oggetti assumono la doppia funzione di arredi didattici e di elementi di gioco: sono colorati, modulabili e trasformabili secondo diverse combinazioni volte a stimolare la creatività e la fantasia dei bambini. Sono questi, infatti, gli anni in cui in Italia cresce l’interesse verso la progettazione di mobili per la collettività e per gli ambienti di lavoro; la ricerca si orienta verso il sistema di arredi e la modularità a svantaggio dello studio del singolo oggetto. L’azienda Kartell di Giulio Castelli risulta la capofila italiana di questa tendenza, vincendo proprio nel 1979 il Premio Compasso d’Oro alla carriera aziendale.